Se desideri ottenere un determinato posti di lavoro, ci sono 5 errori che non devi commettere una volta che sei a colloquio.
Lavorare è un aspetto fondamentale della nostra esperienza di vita. Quando si lavora, si crea indipendenza, c’è maggiore margine per fare ciò che si desidera, e si riesce ad adempiere ai propri doveri di cittadino.
Chiaramente, quando si ha un lavoro gli aspetti che contano sono diversi: il tempo di ore in cui si lavora, l’ambiente lavorativo, la mansione svolta, la retribuzione, le ferie e molto altro ancora. Oggigiorno è importante badare che molti degli aspetti importanti, se non tutti, siano soddisfatti, per poter condurre uno stile di vita adeguato alle proprie esigenze.
Non avere un lavoro vuol dire non poter accedere in modo indipendente a diverse cose, per cui è necessario trovarne uno adeguato. Ma nel momento in cui ci si presenta a un colloquio con il datore di lavoro, si può incappare in errori che possono compromettere la possibilità di ottenere il posto. Scopriamo, dunque, gli errori più frequenti, da evitare nel corso di un colloquio lavorativo.
Uno degli errori che si commettono più comunemente durante un colloquio di lavoro, è senza dubbio quello di non fare ricerche sull’azienda per cui ci si sta per candidare.
Bisogna sapere tutto sul ruolo per cui state per candidarvi, su cosa faccia l’azienda, sulla sua politica, e quindi è sempre bene dare uno sguardo al suo sito, ai suoi social e tutto ciò che di interessante può riguardarla, perché sarà un qualcosa che in sede di colloquio sarà valutata.
Importante è il modo in cui vi presentate e siete vestiti. Se vi vestite in modo non appropriato, potreste avere un cattivo impatto sul datore di lavoro. È dunque bene optare per un abbigliamento adatto, professionale. Altra cosa da tenere mente è di avere un linguaggio del corpo che vi faccia apparire insicuri, agitati. È di certo un modo per essere scartati, quindi mostratevi sicuri di voi e competenti, con una stretta di mano sicura e risposte entusiaste e convincenti.
Altro errore frequente, è l’essere vaghi nelle risposte che date. Chi vi farà il colloquio vuole risposte specifiche e argomentate in merito al ruolo che andrete a ricoprire. Infine, non parlate male dei vecchi datori di lavoro, potreste sembrare non professionale e potreste anche creare dei dubbi sulla vostra affidabilità in chi vi sottopone a colloquio, che porterebbe a scartarvi.
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