Bisogna fare molta attenzione quando si ha un dolore addominale. Infatti dietro potrebbe esserci qualcosa di molto serio: scopriamo di cosa si tratta.
Sono diversi i dolori del nostro corpo che possono metterci in allerta. Tra questi troviamo anche il dolore addominale che potrebbe celare un problema molto serio. Andiamo a vedere di cosa si tratta e perché un controllo potrebbe tornare sempre utile.
Spesso, specialmente gli sportivi, si tende a sottovalutare i dolori addominali che possono essere causati da una vasta gamma di problemi, con la loro natura che dipende da diverse cause a secondo del tipo di problema. Quando questo è persistente o grave deve essere valutato da un medico per capire l’entità del dolore e soprattutto cosa si cela dietro di esso. Inoltre stabilire un piano di trattamento appropriato è necessario per evitare l’aggravarsi della situazione.
Fare un controllo quando questi dolori sono persistenti è quindi fondamentale. Infatti possono essere diversi i sintomi che fanno parte di una vasta gamma di problemi di salute. Tra i più noti troviamo: l’appendicite, una perforazione dell’organo, un’ulcera perforata o un aneurisma dell’aorta addominale. Oggi però andremo a vedere quando dovrete seriamente preoccuparvi e che problema potrebbe nascere per la vostra salute.
Attenzione al dolore addominale, potrebbe essere un problema serio: di cosa si tratta
Comuni e nella maggior parte dei casi non letali, i polipi sono delle piccole protuberanze che si formano sulla parete interna dell’intestino, in particolare nel colon (intestino crasso) e nel retto. “Queste lesioni sono molto comuni, soprattutto all’avanzare dell’età“, afferma la rete sanitaria CUF, aggiungendo che si stima che interessino circa il 30% della popolazione di oltre 50 anni.
La maggior parte dei polipi sono benigni. Tuttavia, poiché risultano da una proliferazione anormale di cellule causata da alterazioni genetiche, può accadere che alcuni di essi diventino tumori maligni col passare del tempo.
Nella maggior parte dei casi i polipi intestinali sono di piccole dimensioni e non presentano alcun segno o sintomo. Mentre in altri casi la loro presenza può essere rilevata solo con la colonscopia. Quando le loro dimensioni crescono possono sorgere alcuni sintomi da non sottovalutare.
Tra questi troviamo: sangue nelle feci; alterazione delle abitudini intestinali: dolore o disagio addominale; anemia causata dalla perdita di sangue nelle feci. Quando sorgono questi sintomi dovrete fare molta attenzione, ma soprattutto dovrete procedere ad un controllo medico il prima possibile.
