La compagnia di un cane può essere davvero molto importante e preziosa. Se hai dubbi che ricambi il tuo amore, continua a leggere.
“Il cane è il miglior amico dell’uomo”, così diceva un vecchio detto, che corrisponde in molti casi alla realtà. La compagnia di un animale può infatti essere provvidenziale quando si ha bisogno di un affetto sincero e soprattutto disinteressato, cosa che invece non si può certamente dire sempre nei confronti delle persone.
Molto spesso, infatti, ci sentiamo usati dalle persone che abbiamo vicino, amici e parenti compresi, che possono arrivare a chiederci un sostegno quando ne hanno bisogno ma non sono in grado di ricambiarlo quando sarebbe necessario. Un modo di agire e di pensare che non riguarda praticamente mai i nostri amici a quattro zampe.
Arrivare a casa dopo una lunga giornata lavorativa, magari più faticosa del previsto, e trovare qualcuno che ci aspetta non può che essere piacevole. Questo consente così di mettersi alle spalle le difficoltà vissute nel corso delle ore precedenti e di tornare a pensarci solo successivamente.
A volte a farlo non sono solo i familiari, ma anche un cane, che può rivelarsi una compagnia preziosa, spesso in grado di comprendere da solo quando non ci sentiamo particolarmente bene. Non a caso, molti di loro vengono utilizzati nella “pet therapy” per stare a fianco dei malati (soprattutto i bambini), ben sapendo quanto le loro coccole possano regalare un sorriso.
A differenza del gatto, un cane permette inoltre di combattere un difetto tipico di molti uomini: la sedentarietà. In questo caso, infatti, si ha spesso la necessità di portarlo fuori per i bisogni, specialmente se si abita in appartamento, e di fare così una passeggiata, utile anche per il fisico, oltre che magari di incontrare qualcuno con cui scambiare quattro chiacchiere. Chi soffre di depressione e ansia potrebbe quindi considerarlo un vero toccasana.
Il tuo amore è davvero ricambiato?
Prenderci cura del nostro cane non solo dandogli da mangiare, ma anche preoccupandoci se non sta bene e facendogli tante coccole è più che naturale. Proprio per questo tanti soffrono quando sono costretti a stargli lontano anche per poche ore per motivi di lavoro e arrivano a organizzare le vacanze solo in posti in cui sanno che è possibile portarlo con sé.
Allo stesso tempo, però, come capita per ogni rapporto, sarebbe importante capire se questo affetto è ricambiato. “Fido” non è ovviamente dotato di parola, ma può eliminare ogni dubbio a riguardo in modo piuttosto semplice. Non resta quindi che fare attenzione se fa questi semplici gesti.
Innanzitutto sente da lontano quando stiamo entrando in casa e ci accoglie festante. Questo è un modo per fare capire quanto abbia sentito la mancanza e sia felice del ritorno.
Il suo sguardo è importante, spesso infatti arriva a cercare la tua approvazione guardandoci anche quando deve fare cose semplici come mangiare o saltare/salire sul letto (ad alcuni è proibito e loro lo sanno bene).
Un altro comportamento tipico è quello in cui l’animale arriva a mostrare la pancia, ritenuta una delle zone più “intime” del suo corpo, proprio per questo lo fa solo con persone fidate. Ogni cane è espressivo e sa bene come attirare la tua attenzione: quando vuole qualcosa come un biscotto o simili finisce per fare gli occhioni da cucciolo, mossa a cui poi è difficile resistere.
Sono considerati gesti di affetto anche i momenti in cui ti annusa e quelli in cui ti porta dei “regali” per convincerti a giocare insieme. A volte è proprio il cane stesso a non volersi separare da te, nemmeno quando deve andare a dormire.
