Esiste un conto corrente impignorabile? Ebbene sì esiste anche se in pochi sanno come fare. Vediamo tutto nei dettagli.
Non tutti lo sanno ma c’è un modo semplice per mettere i propri soldi al riparo da eventuali pignoramenti. In questo articolo vi sveliamo cosa dovete fare.
Purtroppo con l’inflazione alle stelle e i rialzi che hanno colpito tutti i settori, fare debiti può capitare davvero a tutti. Anche persone oneste e rispettose della legge, padri e madri di famiglia possono finire per indebitarsi perché non riescono più ad arrivare alla fine del mese pagando tutto quello che c’è da pagare. E i debiti portano dritti verso il pignoramento.
I pignoramenti possono riguardare i beni immobili, cioè le case; i beni mobili oppure il conto corrente. Se vedersi pignorare la casa è un dramma, non è certo più piacevole ritrovarsi con il conto corrente pignorato e non poter più disporre liberamente dei propri risparmi. Eppure c’è una soluzione semplicissima ma che pochi conoscono: ci sono conti correnti che non possono essere pignorati.
Conto corrente impignorabile: ecco cosa bisogna fare
Trovarsi con il conto corrente pignorato è una situazione bruttissima in cui nessuno vorrebbe mai trovarsi. Ma purtroppo, al giorno d’oggi, fare debiti è più facile di quel che si pensa. C’è un modo, però, per mettere i propri soldi al sicuro da eventuali pignoramenti.
Partiamo con il precisare che un conto corrente non può essere pignorato se è in rosso: se non c’è niente, niente può essere pignorato. Il Fisco o terzi non possono pignorare nemmeno un conto corrente affidato poiché in questo caso voi state disponendo dei soldi della banca e nessuno, nemmeno lo Stato, può pignorare i soldi delle banche. Non possono essere pignorate neanche le indennità a carattere assistenziale come la pensione di invalidità o l’assegno di accompagnamento.
Infine se il vostro conto corrente è cointestato, può essere pignorata solo la vostra quota ma non quella degli altri cointestatari. Inoltre sul conto corrente, per legge, deve sempre restare depositata una cifra che corrisponde al doppio dell’Assegno sociale. Pertanto solo l’eccedenza del doppio dell’Assegno sociale può essere pignorata. Per quanto riguarda pensioni e stipendi, possono essere pignorati solo per un quinto, cioè il 20%. Questa regola però non vale nel caso di lavoratori autonomi: in questo caso non ci sono limiti.
Ma c’è un modo per mettere i propri soldi al sicuro al 100% anche se si hanno parecchi debiti. Si tratta di un modo molto semplice ma a cui quasi nessuno pensa. Il modo migliore per mettere i propri soldi in una botte di ferro è aprire un conto corrente all’estero. Se un conto corrente si trova in un Paese al di fuori dell’Unione europea e, ancora di più, se è online, state pur certi che nessuno potrà pignorare il vostro denaro.