Chi ha detto che cercare e trovare l’amore nelle app di incontro sia qualcosa di impossibile? Non è affatto così: scopriamone alcune.
Parliamoci chiaro, cercare l’amore non è una cosa facile specialmente quando si esce da una brutta delusione e si pensa che niente e nessuno potrà essere mai come prima e quindi i metodi da usare possono essere davvero tanti e tutti da rispettare.
Tra questi sono diverse le persone che decidono di utilizzare anche le app di incontri e non c’è nulla di male nel farlo, anche se da qualcuno viene vissuto come un qualcosa di cui vergognarsi per via del pregiudizio che molto spesso, anche adesso che siamo nel 2023, è presente in vari livelli nella società.
È un metodo assolutamente normale che per nessuna ragione deve essere escluso a priori e quindi entriamo nel vivo della questione e scopriamo le app migliori che al momento ci sono in circolazione e che vale la pena utilizzare.
App per incontri, ecco le migliori in circolazione
Insomma, non c’è davvero nulla di cui vergognarsi e sono sempre di più le persone che usano anche le app di incontri per potere avere un appuntamento e magari trovare anche la persona giusta per la loro vita. Scopriamone alcune.
Tinder
Apre la classifica quello che a tutti gli effetti può essere considerato un grande classico se cercate uomini o donne: il gioco consiste nel swipe left se non vi piace qualcuno e swipe right se invece vi piace. Il segreto è quello di scrivere una bio decente, ma senza metterci troppo impegno.
Grindr
Nel caso in cui a piacervi sono le persone del vostro stesso sesso questa è l’app che fa al caso vostro e infatti è l’applicazione più utilizzata dal mondo omosessuale. In particolare potrebbe fare al caso vostro se state cercando una avventura.
Meeters
In questo caso si tratta di una app riservata ad una utenza sopra i 40 anni. In linea di massima dovrebbe essere dedicata a chi cerca una relazione stabile. Ma poi anche in questo ci vuole fortuna.
Dua
Questa dating app è ethnic-based, ovvero il suo scopo è quello di unire e fare conoscere le persone in base a delle origini e della cultura di appartenenza.
Happn
Si passa invece alla geolocalizzazione per mostrare persone che si incontrano per strada. Nel caso in cui dovesse scattare il match si può iniziare a chattare. Il pensiero finale è quello di unire persone che si trovano a distanza ma che potrebbero anche incontrarsi per caso.
Once
Infine, una app per lo slow dating, un’esperienza di ricerca rilassata che antepone la qualità alla quantità. Quindi Onece proprone un solo profilo al giorno e con lo stesso si hanno 24 ore di tempo per decidere di fare la prima mossa, in caso contrario l’app propone un nuovo candidato.