20 misteri del mare, arrivati sulle nostre coste non si sa come: le 20 cose più particolari ritrovate sulle spiagge.
Il mare è un enorme mistero che conosciamo quasi meno dello spazio, e ogni tanto ci riserva delle sorprese che arrivano fino alle nostre coste. Da scoperte di reperti di guerra, a resti da epoche preistoriche, andiamo a vedere quali sono 20 delle cose più strane trovate sulle spiagge.
Al primo posto, un aereo della Seconda Guerra Mondiale, trovato nel 2010 sulla costa gallese: si tratta un aereo da caccia chiamato “Maid of Harlech”, riemerso dopo decenni sott’acqua. Al secondo posto, un albero gigante, che sembrava solo un pezzo di legno alla deriva, nel 2010 sulla spiaggia di La Push: si trattava di un albero largo 3 metri e alto centinaia di metri. Al terzo posto, nel 2016 sono state ritrovate palle di neve giganti, per 18 chilometri sulla costa della Siberia occidentale.
Le 20 cose più spaventose trovate sulle coste
Continuiamo il nostro elenco di stranezze con il quarto posto: nel 2017 sulla spiaggia di Coeur d’Alene viene ritrovato un enorme dado metallico di 1,80 metri per lato. Il quinto posto va ad un sommergibile tedesco U-Boat, ritrovato sulla spiaggia di Hastings nel 1919. Il sesto posto se lo prende un antico cannone girevole di ottone con 250 anni sulle spalle che è stato ritrovato nel 2010 a Dundee Beach.
Al settimo posto troviamo i resti di balene decomposti che sono stati trovati spesso su varie spiagge. L’ottavo posto è per un messaggio trovato all’interno di un’anguria: è successo varie volte e non ci si riesce a capacitare del perché di questo mezzo, visto che le bottiglie servirebbero proprio a tenere il messaggio all’asciutto.
Il nono posto è per un’enorme figura fatta di lego, alta 2,4 metri, apparsa su spiagge in varie zone del mondo, per di più con un misterioso messaggio: “Ego Leonard”. Il decimo posto ha dell’inquietante: nel 2018 sulle rive del fiume Amur è stata trovata una borsa con dentro 54 mani umane mozzate. Al numero 11 troviamo un modellino a grandezza naturale di E.T. dal famoso film di Spielberg, emerso nel 2011 su una spiaggia inglese. Al dodicesimo posto, di nuovo parti umane: nel 2007 più di una dozzina di piedi umani mozzati sono stati ritrovati sulle coste del Canada. Al numero 13 abbiamo resti umani Maya di più di 9000 anni fa, scovati in una grotta costiera del Messico nel 2018.
Il quattordicesimo posto va a una mano robot, come quella di Terminatori, apparsa sulle rive di Kills Park. Al numero 15 troviamo i vari avvistamenti di migliaia di meduse arenate che creano un paesaggio curioso. Il posto numero 16 è per le centinaia di bombe da mortaio della seconda guerra mondiale trovate nel 2011 sulle spiagge di Calshot. Al diciassettesimo posto ci sono migliaia di papere di gomma, rilasciate in mare da dei container cinesi caduti da una nave nel 1992.
Al numero 18 troviamo un’intera mandibola di un Ichthyosauro, trovata nel 2018 sulla spiaggia di Lilstock, che ha permesso di capire quali potessero essere le dimensioni di questo dinosauro. Al posto numero 19 abbiamo una nave fantasma, che nel 2016 è comparsa sulla costa della Liberia senza equipaggio e senza una spiegazione. Ed infine, all’ultimo posto, troviamo delle banane: nel 2007 a causa di una tempesta migliaia di banane finirono in mare sulle coste olandesi.