Se tendi a rinviare tutti gli impegni – belli e brutti – non sei solo pigro, potresti nascondere un malessere inaspettato.
Ci sono alcune abitudini che abbiamo pian piano preso nel corso della nostra vita e che nemmeno ci rendiamo conto quanto ci fanno male, quanto siano dannose e sbagliate. Il problema delle abitudini è proprio questo: diventano automatiche, non ci sembra più di essere consci nel farle, fanno parte della nostra vita e no ci riflettiamo nemmeno più. Ma quando queste abitudini mettono in pericolo le relazioni con gli altri, la nostra vita sociale e lavorativa, forse vale la pena di rendercene conto.
Se tra le tue abitudini c’è anche quella di rifiutare impegni o rinviarli sempre e comunque, sia che si tratti di cose belle, sia di impegni pesanti, forse non sei soltanto pigro ma c’è una sofferenza diversa dentro di te, che vale la pena quantomeno di tirare fuori. A volte per migliorare ciò che ci fa stare male nella vita, il primo passo è riconoscerlo, in modo da poterlo affrontare.
Se continui a rinviare i tuoi impegni, forse hai una sofferenza profonda che ti sta logorando
Anche se positivi, gli impegni possono ben presto diventare stressanti. Vedere la nostra agenda o il nostro calendario riempirsi di diciture, orari, luoghi e compiti da svolgere può farci sentire sopraffatti dalla vita. Ma nonostante tutto, nonostante lo stress, facciamo sempre e comunque quello che dobbiamo fare e non manchiamo nessun impegno. O forse no?
Se notate di non fare altro che rinviare impegni, sia che si tratti di compiti pesanti e negativi – che magari hanno a che fare con il lavoro o con lo studio – sia che si tratti di incontri positivi, una serata con gli amici, una festa, un concerto o un film al cinema, forse dovreste preoccuparvi. Pian piano tenderete ad isolarvi sempre di più, mancando gli impegni e inventando scuse pur di non esserci mai.
Non ci vuole poi così tanto a non riuscire più ad uscire di casa. Forse dovreste scavarvi dentro più a fondo, capire quali siano le vere ragioni di questa paura di partecipare, paura di vedere persone e portare a termine commissioni e incombenze. Dietro può facilmente esserci un disturbo dell’ansia oppure un episodio depressivo. Il consiglio è quello di rivolgervi ad un professionista – uno psicologo o uno psicoterapeuta – che possa rimettervi in carreggiata.