La confessione di Fabio Fazio, in merito al suo addio alla Rai, ha immediatamente attirato l’attenzione di tutti. Le sue parole spegneranno la polemica?
Il suo addio aveva fatto rumore, e non poco, a livello mediatico nazionale, con tanto di persone divise a prendere le sue parti e altri, invece, no. Ora, però, sembra che il conduttore voglia mettere una pietra sopra la vicenda, anche perché sicuramente avrà avuto i suoi momenti di riflessione, dato che in casa Rai è da sempre stato una punta di diamante.
La confessione di Fabio Fazio in merito al divorzio con la rete televisiva nazionale è arrivata in un momento in cui le acque sembrano essersi placate. Ovviamente, però, le sue parole sono pronte a creare scalpore ancora una volta su questa particolare vicenda. Ricordiamo che l’addio a mamma Rai era avvenuto nel momento in cui ci fu un avvicendamento alla direzione dell’emittente.
Ciò era dovuto all’ingerenza del governo, a quei tempi da poco insidiatosi (quello di centro destra con Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia a condurlo), nelle votazioni per l’elezione del nuovo ad. L’idea del governo era quella di dare una rottura con il passato e di non votare per permettere la direzione della rete nazionale a soggetti che avevano, o sembravano avere, correlazioni con il Partito Democratico, esecutivo antecedente ad esso.
Le parole di Fabio Fazio mettono in chiaro la situazione
Sul sito gazzettadelsud.it è rintracciabile un’intervista dell’allora conduttore di “Che tempo che fa”, programma che ha abbandonato la Rai per essere trasmesso su un’altra emittente televisiva, quella gestita da parte di Warner Bros Discovery. Parliamo di una multinazionale statunitense che opera nel settore dei media e che in Italia, ad esempio, guida il canale di Nove.
Proprio in quest’ultimo canale è approdato Fabio Fazio, il quale ha mantenuto la direzione del programma “Che tempo che fa”, ha solo cambiato canale in pratica. Raggiunto dai giornalisti del Corriere della Sera, il conduttore ha voluto dire la sua in merito al suo addio alla Rai e non le ha mandate di certo a dire.
“L’ad che gestiva la programmazione mi disse che se ne sarebbe andato, ecco perché ho lasciato la Rai”, ha affermato Fazio. “La Warner Bros Discovery mi aveva già contattato sei anni fa e, una volta avuta la notizia del suo addio, ho iniziato la trattativa con loro”, ha poi proseguito.
In chiusura, ricordando l’ingerenza dell’attuale governo nella scelta del nuovo ad, Roberto Sergio, il ministro Salvini (Lega) aveva commentato così l’addio di Fazio: “Belli ciao”. Il conduttore non sembra averla presa bene e ha detto chiaramente: “Nel caso in cui fossi stato parte dell’organico del Pd sarei ancora in Rai”. Infine, la stoccata all’attuale governo: “Meloni ha fatto ciò che pensavo facesse, ossia battaglie identitarie, che non mi trovano d’accordo”.