Vite al Limite, il dottor Nowzaradan poteva salvare la vita di James King? Ecco la terribile verità sulla vicenda, è appena venuta fuori.
Tra i programmi più famosi e seguiti su Real Time in tutto il mondo c’è sicuramente Vite al Limite, lo show che racconta le vicende di persone gravemente obese che si affidano alle cure del famosissimo dottor Younan Nowzaradan nella sua clinica di chirurgia bariatrica a Houston. Il noto medico americano di origini iraniane è riuscito a curare tantissimi pazienti nel corso delle varie edizioni del programma.
Il percorso proposto dal dr Now, così come tutti lo chiamano, prevede sicuramente un aiuto psicologico per cercare di individuare i motivi che ci sono alla base della dipendenza dal cibo, oltre che ovviamente un lavoro di cura del paziente, sia dal punto di vista chirurgico sia per quanto riguarda la dieta e il piano alimentare.
Molti protagonisti dello show, dicevamo, sono riusciti a cambiare la loro vita grazie a questo percorso, perdendo peso e ritrovando se stessi, ma per altri invece il cambiamento non è stato possibile. Molti pazienti hanno anche perso la vita prematuramente a causa delle complicazioni dovute alla loro grave obesità.
Una delle storie che sicuramente hanno lasciato il segno nel cuore del pubblico è quella di James King, un uomo del Kentucky entrato nella clinica di Nowzaradan nel 2017, quando aveva 46 anni e pesava ben 330 kg. King non è riuscito a perdere peso durante il suo percorso in Vite al Limite ed è morto poi nel 2020, all’età di 49 anni.
Ma cosa gli è successo davvero? Il dottor Nowzaradan avrebbe potuto salvarlo? Ecco l’agghiacciante verità che è venuta fuori dopo il suo decesso.
James King è stato uno dei protagonisti più controversi di Vite al Limite. Entrato nel programma quando aveva 46 anni e pesava 330 kg, James è stato espulso dallo show dopo 11 mesi di percorso perché non rispettava le linee guida imposte da Nowzaradan. Addirittura, al momento della sua esclusione dal programma, aveva preso altri 25 kg.
Nel 2020, poi, King è morto a 49 anni, lasciando la moglie Lisa e loro 4 figli. Una notizia, questa, che ha profondamente addolorato i tantissimi fan di Vite al Limite. Al momento della sua morte, James aveva perso circa 150 kg, almeno stando a quanto riportato dal Sun, ma questo non è bastato a salvargli la vita.
L’uomo, infatti, soffriva di cirrosi epatica e sepsi ed è morto in seguito a uno shock settico e un’insufficienza renale. Questa la verità emersa dopo il suo decesso, una verità dolorosa che dimostra che probabilmente il dr Nowzaradan non avrebbe potuto fare molto per salvarlo.
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