Mika è il nuovo robot umanoide incaricato di gestire una azienda: è il CEO. Come ci riesce e che cosa fa? Rimarrai sorpreso.
Le intelligenze artificiali stanno diventando sempre più comuni in tutti i settori. Progettarle richiede una grande conoscenza e un sacco di tempo. Con il giusto impegno si può creare addirittura un robot umanoide in grado di gestire una società. E che ci crediate o meno è esattamente quello che sta succedendo adesso.
Dictador, una azienda polacca di bevande, ha come CEO (amministratore delegato) un robot umanoide. È alimentato dall’intelligenza artificiale di nome Mika, che a detta sua lavora 24 ore su 24 e senza un attimo di riposo. Essendo un robot non ha bisogno di dormire, di mangiare o di fermarsi dal lavorare. Non conosce la fatica ed è sempre pronta a fare tutto quello che serve.
Un robot umanoide che gestisce una azienda, non era mai successo in passato: qual è il suo compito?
Mika ha l’obiettivo di portare avanti un approccio molto organizzativo e analitico, così da gestire i dati della azienda in poco tempo. Il robot stesso ha dichiarato che non ha importanza quanto lavori o cosa faccia. Infatti è in grado di prendere le decisioni migliori ugualmente e senza problemi. Ma è davvero così fondamentale per portare avanti una compagnia di bevande?
Secondo Marek Szoldrowski, il presidente di Dictator, sì. Mika ha aiutato la società a portare clienti e selezionare artisti specifici per il design di nuove bottiglie. Come se non bastasse guida progetti innovativi e raccoglie NFT vantaggiosi. Può anche utilizzare analisi dei dati e allineare gli obiettivi strategici per le scelte razionali dei dipendenti. La sua presenza è importante anche perché può interagire con tutti quanti, pur non provando emozioni naturalmente.
Ciò non toglie che le decisioni fondamentali spettino agli umani. Mika non ha il potere di licenziare dipendenti, apportare cambiamenti significativi o dare ordini agli altri. Il suo obiettivo è soltanto quello di esporre i dati e di dare opinioni quando le è richiesto. Per ora si tratta soltanto di uno strumento sperimentale che potrebbe evolversi in futuro.